Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 679 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:679SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di concessioni edilizie già rilasciate deve essere adottato nel rispetto del principio del contraddittorio e delle garanzie partecipative, previa adeguata istruttoria e motivazione che evidenzi l'attuale e prevalente interesse pubblico specifico che giustifica l'esercizio del potere di autotutela, in comparazione con l'affidamento maturato dal privato in ragione del lungo tempo trascorso dal rilascio dei titoli edilizi. L'omissione di tali presupposti procedimentali e motivazionali determina l'illegittimità del provvedimento di annullamento, che deve essere annullato, fatti salvi gli ulteriori legittimi provvedimenti che l'amministrazione ritenga di adottare.

Sentenza completa

N. 03549/1999
REG.RIC.

N. 00679/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03549/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3549 del 1999, proposto da:
Puliafito Carmela, rappresentata e difesa dall'avv. Benedetto Calpona, con domicilio eletto presso l’avv. Ignazio Bonaccorsi in Catania, via S.Maria di Betlem, 18;

contro

Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto , rappresentato e difeso dall'avv. Mario Scardino, con domicilio eletto presso l’avv. Giovanni Mangano in Catania, via V. E. Orlando, 26 e l’ Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata per legge in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

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