Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5042 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:5042SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La sanzione pecuniaria prevista dall'art. 17, comma 1, lettera q-bis, del D.L. n. 133/2014 (c.d. "Sblocca Italia"), convertito con modificazioni dalla L. n. 164/2014, per l'inottemperanza all'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, non può essere applicata retroattivamente a opere realizzate in epoca antecedente all'entrata in vigore della predetta norma sanzionatoria. Ciò in quanto il principio di irretroattività della legge penale, sancito dall'art. 25 della Costituzione, si estende anche alle sanzioni amministrative di natura sostanzialmente punitiva, come quella in esame, le quali non possono trovare applicazione per fatti commessi prima della loro entrata in vigore. Inoltre, l'applicazione di una sanzione pecuniaria di rilevante entità, in assenza di una valutazione della proporzionalità rispetto all'entità e alla natura delle opere abusive, risulterebbe in contrasto con i principi di ragionevolezza e proporzionalità che devono informare l'esercizio del potere sanzionatorio da parte della pubblica amministrazione. Pertanto, l'irrogazione di una sanzione pecuniaria per l'inottemperanza a un ordine di demolizione di opere abusive realizzate in epoca antecedente all'entrata in vigore della relativa norma sanzionatoria, senza una adeguata valutazione della proporzionalità della sanzione, è illegittima per violazione dei principi di irretroattività della legge penale e di ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/09/2023

N. 05042/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04068/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4068 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, piazza Municipio, 84;

contro

Comune di Torre del Greco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- dell'ordinanza/ingiunzione n.-OMISSIS- del 18 luglio 2019 con la quale il Dirigente dell'VIII Settore Urbanistica – Servizio Ant…

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