Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 806 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:806SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse alla decisione di merito quando, nelle more del giudizio, l'amministrazione abbia adottato il provvedimento richiesto dal ricorrente, realizzando così la pretesa fatta valere in giudizio. In tal caso, il Tribunale Amministrativo Regionale, accertata la mancanza di un interesse attuale e concreto alla pronuncia, dichiara l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese processuali, in ragione dell'accordo intervenuto tra le parti sulla cessazione della materia del contendere. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, nel corso del giudizio, l'amministrazione abbia adottato il provvedimento richiesto dal ricorrente, realizzando così la pretesa fatta valere in giudizio. In tale ipotesi, il Tribunale Amministrativo Regionale, accertata l'assenza di un interesse attuale e concreto alla pronuncia, dichiara l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese processuali, in ragione dell'accordo intervenuto tra le parti sulla cessazione della materia del contendere. La massima evidenzia come il venir meno dell'interesse del ricorrente, a seguito dell'adozione del provvedimento richiesto, determini l'improcedibilità del ricorso, senza che il Giudice debba entrare nel merito della controversia. Ciò in applicazione del principio secondo cui l'interesse ad agire deve permanere per tutta la durata del processo, essendo venuto meno il presupposto per l'emanazione di una pronuncia giurisdizionale. La formulazione della massima al presente indicativo, senza riferimenti al caso specifico e con un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, ne consente l'applicazione a fattispecie analoghe, in cui l'amministrazione abbia adottato il provvedimento richiesto dal ricorrente nel corso del giudizio, realizzando così la pretesa fatta valere.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/09/2018

N. 00806/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01062/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1062 del 2011, proposto da
Società Cooperativa Edilhouse Arl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Cagliari, via Besta n.2;

contro

Comune di Cagliari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Genziana Farci, con domicilio eletto presso lo studio Ufficio Legale Comune Cagliari in Cagliari, via Roma n.145;
Dirigente Servizio Edilizia Privata del Comune di Cagliari non costituito in giudizio;

per l'annullamen…

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