Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3450 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:3450SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sgombero di un immobile di interesse culturale, dichiarato di particolare importanza ai sensi della legge n. 1089 del 1939, è legittimo quando, a seguito di accertamenti tecnici, emerga che l'edificio versi in condizioni di grave precarietà statica e di imminente pericolo per la pubblica e privata incolumità, tali da rendere incompatibile la permanenza degli occupanti con l'esecuzione dei necessari lavori di consolidamento e restauro. In tali casi, l'Amministrazione è tenuta a disporre lo sgombero immediato dell'immobile, in quanto la tutela della sicurezza pubblica prevale sulla tutela del diritto di abitazione degli occupanti, i quali non possono vantare alcun diritto di permanenza in un edificio che versi in condizioni di grave dissesto strutturale e di pericolo per l'incolumità. L'Amministrazione, pertanto, nell'esercizio del potere di polizia edilizia e di tutela del patrimonio culturale, può legittimamente ordinare lo sgombero dell'immobile, senza che ciò integri una lesione del diritto di abitazione, in quanto la permanenza degli occupanti risulterebbe incompatibile con le imprescindibili esigenze di messa in sicurezza e di restauro dell'edificio. In tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a disporre lo sgombero immediato dell'immobile, senza che gli occupanti possano opporre alcuna resistenza, in quanto la tutela della pubblica incolumità e della salvaguardia del patrimonio culturale prevale sul diritto di abitazione, non potendo quest'ultimo essere esercitato in condizioni di grave pericolo per l'incolumità pubblica. L'Amministrazione, pertanto, nell'adottare il provvedimento di sgombero, non è tenuta a valutare soluzioni alternative che consentano il mantenimento degli occupanti nell'immobile, in quanto la prioritaria esigenza di tutela della sicurezza pubblica e del patrimonio culturale rende incompatibile la permanenza degli occupanti con l'esecuzione dei necessari lavori di consolidamento e restauro.

Sentenza completa

N. 03907/2011
REG.RIC.

N. 03450/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03907/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3907 del 2011, proposto da:
Rosa Allocca, Vincenzo Scognamiglio, rappresentati e difesi dall'avv. Ettore Andolfo, con domicilio eletto presso Ettore Andolfo in Napoli, c.so Ferrovia N. 1 Ponticelli -Na-;

contro

Comune di Cercola in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Biagio Iacono, con domicilio eletto presso Biagio Iacono in Napoli, via Cisterna dell'Olio,10(Fps Cisl);

nei confronti di

Masseria Marchese Rota di Barone Delio & C. S.a.s., rappresentato e difeso dagli avv. Alfonso Capotorto, Ciro Sito, con domicilio eletto presso Alfonso Capotorto in N…

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