Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 2859 del 2008

ECLI:IT:TARPIE:2008:2859SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Condominio contro il rilascio di una concessione edilizia da parte del Comune, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente nel corso del giudizio comporta l'improcedibilità del ricorso, in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente. Pertanto, il sopravvenire di circostanze che determinano il venir meno di tale interesse rende il ricorso improcedibile, imponendo al giudice di prenderne atto e dichiarare l'estinzione del giudizio. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli casi in cui permane un interesse effettivo e concreto del ricorrente, evitando l'inutile dispendio di risorse per la trattazione di controversie prive di tale requisito. Esso si applica indipendentemente dalla natura della situazione giuridica soggettiva dedotta in giudizio e dalla fase processuale in cui interviene il venir meno dell'interesse, essendo sufficiente che tale circostanza sia debitamente provata e allegata dalla parte interessata. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, pertanto, costituisce un principio generale del processo amministrativo, volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e l'economicità dell'azione processuale, evitando l'inutile protrarsi di controversie prive di utilità pratica per il ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 954 del 1998, proposto da:
Condominio di via Pi. Mi. n. (...) -Ba.-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Cl. Da. Pi., con domicilio eletto presso lo stesso in To., via Sa. Ag., (...);
contro
Comune Ba., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
nei confronti di
Lu. Va. e Soc. Va. Costruzioni S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Gu. Ca., con domicilio eletto presso lo stesso in To., c.so Du. De. Ab., (...);
e con l'intervento di
ad opponendum:
Gi. Va. Costruzioni S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Gu. Ca., con domicilio eletto presso lo stesso in To., c.so D…

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