Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5676 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:5676SENT

Massima

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Il mancato possesso del certificato di agibilità dell'immobile in cui si intende esercitare un'attività di somministrazione di alimenti e bevande costituisce un requisito essenziale per l'avvio e la prosecuzione legittima dell'attività stessa. L'amministrazione comunale è pertanto legittimata a disporre la chiusura immediata dell'esercizio commerciale qualora accerti l'assenza di tale certificato, anche in presenza di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata dal gestore, in quanto l'agibilità dell'immobile rappresenta un presupposto imprescindibile per l'esercizio dell'attività di somministrazione. Il mancato rispetto di tale obbligo, nonostante le diffide e i provvedimenti di diniego dell'agibilità comunicati al proprietario dell'immobile e al gestore dell'attività, legittima l'adozione di un provvedimento di chiusura immediata dell'esercizio, non essendo sufficiente la mera integrazione documentale successiva alla dichiarazione di irricevibilità della SCIA. L'amministrazione comunale, pertanto, non è tenuta a consentire l'avvio o la prosecuzione dell'attività in assenza del certificato di agibilità, essendo tale requisito essenziale per la tutela della salute e della sicurezza pubblica, e il suo difetto non può essere sanato attraverso l'integrazione documentale o l'autocertificazione dell'agibilità da parte del gestore.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/12/2019

N. 05676/2019 REG.PROV.COLL.

N. 06325/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6325 del 2015, proposto da
L. & G. Ferraro S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Ciro Sito, Antonella Sorrentino, con domicilio digitale come da PEC reg. giustizia e dom. fisico eletto presso lo studio Alfonso Capotorto in Napoli, Centro Direz. Is E/2 Sc. A;

contro

Comune di Terzigno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Aristide Bravaccio, con domicilio digitale come da PEC reg. giustizia e dom. fisico eletto presso lo studio Luigi Tremante in Napoli, via Toledo,256;

per l'an…

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