Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9769 del 11 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:9769PEN

Massima

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La violazione di qualsiasi obbligo o prescrizione inerente alla misura di sorveglianza speciale con obbligo o divieto di soggiorno, anche se non relativa all'obbligo di soggiorno, integra il reato di cui all'art. 9, comma 2, della legge n. 1423 del 1956, consentendo l'arresto del responsabile anche al di fuori della flagranza. Ciò in quanto, a seguito della modifica apportata dalla legge n. 144 del 2005, il delitto in questione è configurabile per qualunque tipo di inosservanza, sia degli obblighi che delle prescrizioni imposte con la misura di prevenzione, senza che sia necessario l'accertamento della violazione dell'obbligo di soggiorno. Pertanto, la mancata presentazione a controllo presso l'Autorità di Pubblica Sicurezza, rientrando tra le prescrizioni della sorveglianza speciale, integra gli estremi del reato di cui all'art. 9, comma 2, della legge n. 1423 del 1956, legittimando l'arresto del sorvegliato speciale anche al di fuori della flagranza. Tale interpretazione, ormai consolidata nella giurisprudenza di legittimità, mira a garantire l'effettività della misura di prevenzione e la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, sanzionando qualsiasi forma di violazione degli obblighi e delle prescrizioni imposti al sorvegliato speciale, a prescindere dalla specifica condotta inosservata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SIOTTO Maria C. - rel. Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI MESSINA, nei confronti di:

1) BR. CA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 180/2009 TRIB.SEZ.DIST. di TAORMINA, del 25/05/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SIOTTO Maria Cristina;

lette le conclusioni del PG Dott. BUA Francesco che ha chiesto l'annullamento s.r. del provvedimento impugnato.

RILEVA

Con provvedimento del 25/5/2009 il Tribunale di Messina…

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