Consiglio di Stato sentenza n. 5991 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:5991SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, ha stabilito che l'attività di recupero di rifiuti speciali non pericolosi, finalizzata alla produzione di fertilizzanti, è soggetta alle specifiche prescrizioni tecniche dettate dalla normativa di settore, in particolare dal decreto ministeriale 5 febbraio 1998, il quale individua i rifiuti ammissibili e le relative caratteristiche. Tali prescrizioni, volte a garantire un elevato livello di protezione ambientale, possono essere più restrittive rispetto alla disciplina generale sui concimi contenuta nel decreto legislativo n. 75 del 2010, il quale si limita a regolamentare le caratteristiche del prodotto finale destinato alla commercializzazione. L'Amministrazione competente, nell'ambito del procedimento autorizzatorio, ha il potere di imporre prescrizioni più stringenti rispetto alla normativa tecnica di riferimento, al fine di assicurare la tutela dell'ambiente e della salute pubblica, senza che ciò possa essere sindacato in sede giurisdizionale, salvo i casi di manifesta illogicità o abnormità. In particolare, la prescrizione che il rifiuto in ingresso destinato alla produzione di fertilizzanti a base di cascami di lana sia composto esclusivamente da lana o altre fibre di origine animale, senza tracce di materiali sintetici, risulta legittima e proporzionata, in quanto volta a prevenire l'immissione nell'ambiente di sostanze estranee potenzialmente dannose.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2023

N. 05991/2023REG.PROV.COLL.

N. 02929/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2929 del 2022, proposto dalla società R.P. di Roberto Parlamenti & C. s.a.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Gerolamo Angotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

la Regione Toscana e l’A.r.p.a.t. - Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentate e difese dall'avvocato Fabio Ciari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Sergio Fienga in Roma, Pia…

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