Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 216 del 2012

ECLI:IT:TARPR:2012:216SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, anche quando le altre parti abbiano aderito alla compensazione delle spese, fatta eccezione per l'amministrazione resistente. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso e a disporre la compensazione delle spese processuali anche nei confronti dell'amministrazione, in considerazione del venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla decisione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito del ricorso amministrativo comporta l'improcedibilità del ricorso stesso, anche quando le altre parti abbiano aderito alla compensazione delle spese, fatta eccezione per l'amministrazione resistente. In tale ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso e a disporre la compensazione delle spese processuali anche nei confronti dell'amministrazione, in considerazione del fatto che l'interesse della parte ricorrente alla decisione della controversia è venuto meno. La massima giuridica si fonda sull'applicazione degli artt. 35, comma 1, lett. c, e 85, comma 9, del codice del processo amministrativo, che disciplinano rispettivamente l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse e la regolazione delle spese processuali. Essa esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

N. 00017/2012
REG.RIC.

N. 00216/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00017/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 17 del 2012, proposto da:
Co.Im.Pa - Consorzio Imprese Parmensi, in proprio e quale mandatario del R.T.I. con Impresa Gabelli S.r.l. e ((omissis)), rappresentato e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Parma, borgo Tommasini 20;

contro

Provincia di Parma, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Parma, borgo S. Brigida 1;

nei confronti di

D'Addetta S.r.l. in proprio e quale mandataria del costituendo R.T.I. con Grenti Co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.