Cassazione penale Sez. V sentenza n. 451 del 8 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:451PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le espressioni critiche nei confronti di un professionista, come l'avvocato, nell'ambito del rapporto professionale, non integrano il reato di ingiuria se, pur manifestando il dissenso rispetto alle richieste del professionista, non trascendono in gratuiti attacchi alla persona dell'interlocutore, ma si mantengono entro i limiti della continenza linguistica e del legittimo esercizio del diritto di critica. In tali casi, le espressioni devono essere valutate tenendo conto del contesto spazio-temporale in cui sono state pronunciate e dello standard di sensibilità sociale del tempo, senza prescindere dalla natura del rapporto tra le parti. Pertanto, la mera manifestazione di dissenso e critica nell'ambito di un rapporto professionale, senza eccedere i limiti della continenza, non integra il reato di ingiuria, in quanto espressione del legittimo esercizio del diritto di critica, che deve essere tutelato nell'ambito della libertà di manifestazione del pensiero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 521/2012 GIUDICE DI PACE di FIRENZE, del 23/07/2013;
visti agli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/07/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Delehaye Enrico, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 23/07/2013 il giudice di pace di Firenze ha condannato, previo riconoscimento delle c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.