Cassazione penale Sez. III sentenza n. 43239 del 24 ottobre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:43239PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna per il reato di violenza sessuale su minore, ai sensi degli articoli 609-bis e 609-ter c.p., può essere pronunciata sulla base della credibile e attendibile testimonianza della persona offesa, anche in assenza di ulteriori riscontri estrinseci, purché la motivazione della sentenza dia conto in modo logico ed esaustivo della valutazione complessiva degli elementi di prova acquisiti, senza che il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione possa spingersi a una nuova valutazione delle fonti di prova, essendo preclusa una rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione. La Corte di Cassazione, nel giudizio di legittimità, può censurare la motivazione della sentenza di condanna solo laddove emergano vizi logici manifesti e decisivi del tessuto motivazionale, tali da incrinare in modo severo la tenuta della ricostruzione probatoria, non essendo sufficiente la mera prospettazione di un diverso apprezzamento delle prove. Inoltre, ai fini dell'esclusione della circostanza attenuante della "minore gravità" del fatto di cui all'art. 609-bis, comma 3 c.p., è sufficiente la presenza anche di un solo elemento di conclamata gravità, come le modalità di realizzazione del fatto, l'abuso della fiducia della persona offesa, la reiterazione degli abusi nel tempo, senza che sia necessaria la dimostrazione in positivo della "gravità" del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di appello di Firenze dell'11/03/2022;
letti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso udita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni scritte del Sost. Proc. Generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
Lette le conclusioni scritte depositate, per le parti civili (OMISSIS) e (OMISSIS) dall'Avv. (OMISSIS) del Foro di Firenze, sostituita dall'Avv. (OMISSIS)…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.