Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5254 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:5254SENB

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, successivamente all'instaurazione del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente dedotte. Tale soluzione si giustifica in ragione del carattere essenzialmente soggettivo e personale dell'interesse ad agire, il quale deve permanere per l'intero arco del processo, a pena di improcedibilità della domanda giudiziale. Pertanto, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti, in applicazione del principio di soccombenza virtuale. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta l'interesse originario della parte ricorrente venga meno nel corso del giudizio, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale situazione, siano esse riconducibili a fatti sopravvenuti o a scelte volontarie della parte stessa. In tal modo, si realizza un contemperamento tra l'esigenza di economia processuale, che impone di evitare pronunce meramente dichiarative, e il rispetto del principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato, che impone al giudice di conformare la decisione all'interesse effettivamente sussistente in capo alla parte ricorrente al momento della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2024

N. 05254/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03908/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3908 del 2024, proposto da
Edilimpianti S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili (Mims), in persona del Ministro p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della Dete…

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