Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2145 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:2145SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora le opere siano state nel frattempo integralmente demolite, anche in assenza di una previa valutazione da parte dell'amministrazione circa l'opportunità di procedere all'acquisizione del bene al patrimonio pubblico anziché alla demolizione. In tali casi, sussistono giusti motivi per compensare integralmente le spese di giudizio tra le parti, escluso il contributo unificato. La massima si fonda sui seguenti elementi: 1. Il ricorso è stato dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto le opere abusive erano state nel frattempo integralmente demolite, come dichiarato dalla parte ricorrente e non contestato dall'amministrazione. 2. La valutazione circa l'opportunità di procedere all'acquisizione del bene al patrimonio pubblico anziché alla demolizione, prevista dall'art. 31 della legge n. 47/1985, non è stata compiuta dall'amministrazione prima dell'adozione dell'ordine di demolizione. Tuttavia, ciò non ha impedito la declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. 3. In considerazione dell'accordo tra le parti sulla demolizione delle opere, il Tribunale ha ritenuto sussistenti giusti motivi per compensare integralmente le spese di giudizio, escluso il contributo unificato. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali.

Sentenza completa

N. 01992/2012
REG.RIC.

N. 02145/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01992/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1992 del 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliati in Napoli al ((omissis)) I n. 237 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, congiuntamente e disgiuntamente, dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), giusta procura in atti ed elettivamente domiciliato in Napoli, P.zza Municipio, Palazzo S. Giacomo presso l’Avvocatura municipale;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.