Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 24 del 2024

ECLI:IT:TRGABZ:2024:24SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione delle offerte tecniche in una gara pubblica deve essere effettuata dalla commissione giudicatrice nel rispetto rigoroso della lex specialis, assicurando la parità di trattamento tra i concorrenti. In particolare, l'attribuzione dei punteggi relativi ai campioni presentati deve avvenire in modo coerente e proporzionato rispetto alle caratteristiche tecniche richieste dalla stazione appaltante, senza discostamenti macroscopici e irragionevoli. L'errata e illogica valutazione di un elemento essenziale dell'offerta tecnica, quale il campione, determina l'annullamento della procedura di gara e l'obbligo per la stazione appaltante di procedere a una nuova valutazione, nel rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza. Nell'esecuzione della sentenza di annullamento, l'amministrazione è tenuta a riesaminare esclusivamente gli aspetti dell'offerta tecnica oggetto di censura, senza poter rimettere in discussione gli elementi già valutati in modo legittimo. Il giudice competente per il giudizio di ottemperanza è individuato in base al contenuto dispositivo della sentenza di appello, a prescindere dall'evoluzione argomentativa, in modo da garantire il collegamento tra cognizione ed esecuzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/01/2024

N. 00024/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00202/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 202 del 2023, proposto da
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, in proprio e quale mandataria dell’associazione temporanea di imprese con la mandante Ploner S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, entrambe rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio in Roma, Lungotevere n. 45;

contro

Comune di Rasun Anterselva, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.