Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28345 del 7 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:28345PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di furto aggravato si configura quando l'agente sottrae il bene altrui con violenza o minaccia, integrandosi così gli elementi costitutivi del delitto di cui all'art. 624 c.p., aggravato dalle circostanze di cui all'art. 625 c.p. Tale condotta si distingue dal reato di truffa, in cui l'agente, con artifizi o raggiri, induce taluno in errore per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno. La responsabilità penale per il reato di estorsione sussiste quando l'agente, mediante violenza o minaccia, costringe taluno a fare o a omettere qualcosa al fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, ai sensi dell'art. 629 c.p. L'applicazione della recidiva e il diniego delle attenuanti generiche devono essere adeguatamente motivati dal giudice di merito, sulla base di una valutazione complessiva della personalità dell'imputato e della gravità del fatto, in conformità ai consolidati principi giurisprudenziali. Quando la sentenza di appello conferma integralmente quella di primo grado, la motivazione di quest'ultima può essere richiamata per relationem, in quanto le due pronunce formano un tutt'uno organico ed inscindibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - rel. Consigliere

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. PAZZI Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS), quali difensori di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS)) e (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));
avverso la sentenza della Corte di Appello di Bari, Sezione Terza penale, in data 11/03/2016.
sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dott. IASILLO Adriano.
udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dott. GALLI Massimo, il quale ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi.
udito l'Avvocato (OMISSIS), difensor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.