Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 985 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:985SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando il ricorrente dichiara di aver definito con l'amministrazione la questione oggetto del contenzioso, aderendo all'autorizzazione a continuare l'attività in precedenza contestata. In tal caso, le spese di lite possono essere compensate, in considerazione della natura transattiva della definizione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito di un accordo transattivo con l'amministrazione determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite. Ciò in quanto, una volta definita la questione controversa, viene meno la necessità di una pronuncia giurisdizionale sul merito del ricorso. La massima giuridica può essere così formulata: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando il ricorrente dichiara di aver definito con l'amministrazione la questione oggetto del contenzioso, aderendo all'autorizzazione a continuare l'attività in precedenza contestata. In tal caso, le spese di lite possono essere compensate, in considerazione della natura transattiva della definizione della controversia. Il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito di un accordo transattivo con l'amministrazione determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite, in quanto, una volta definita la questione controversa, viene meno la necessità di una pronuncia giurisdizionale sul merito del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/11/2017

N. 00985/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00111/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 111 del 2010, proposto da:
Giuseppe Scarpa rappresentato e difeso dagli avvocati Alessandro Di Blasi e Filippo Cazzagon, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Venezia-Mestre, piazza Ferretto, 84;

contro

Comune di Chioggia non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Chioggia prot. n.55854 del 23.10.2009 con il quale è stata rigettata l'istanza di ricollocazione del posteggio per commercio su area pubblica in Campo Marconi;

della nota del Comune di Chioggia prot. n.48504 del 22.09.2009 recante la comunicazione dei motivi o…

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