Il provvedimento di decadenza adottato dall'amministrazione comunale ai sensi dell'art. 24 della convenzione di concessione del diritto di superficie su un'area di proprietà comunale per la realizzazione di un parcheggio pubblico ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 122/1989 ha natura pubblicistica e non privatistica. Tale decadenza rappresenta un atto di natura vincolata, in quanto prescinde da ogni indagine sul profilo soggettivo del comportamento del concessionario, salvo il limite dell'inesigibile, e accerta il venir meno di un presupposto indispensabile per la prosecuzione del rapporto amministrativo in essere tra l'ente concedente e il concessionario. Il mancato adempimento, da parte del concessionario, delle prescrizioni indicate dalla Commissione di Alta Vigilanza, incaricata della validazione del progetto strutturale dell'intervento ai fini del rilascio del permesso a costruire, legittima l'amministrazione a pronunciare la decadenza dalla convenzione, senza che ciò comporti una violazione del contraddittorio procedimentale o del principio di buon andamento dell'azione amministrativa, atteso che il concessionario, pur avendo ricevuto la comunicazione delle prescrizioni della Commissione, non ha partecipato al procedimento né confutato i relativi contenuti.