Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 220 del 2013

ECLI:IT:TARLT:2013:220SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di un'istanza di condono edilizio per opere edilizie oggetto di un precedente provvedimento sanzionatorio di demolizione determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'annullamento di tale provvedimento, in quanto l'interesse del responsabile dell'abuso edilizio si sposta dall'annullamento della sanzione divenuta inefficace a quello dell'eventuale atto di rigetto della domanda di sanatoria e degli altri, conseguenti provvedimenti. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento sanzionatorio deve essere dichiarato improcedibile, in quanto l'interesse del ricorrente risulta superato dalla presentazione della domanda di condono, che implica un riesame della connotazione dell'opera e la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, di accoglimento o di rigetto, che rende comunque inefficace la sanzione oggetto dell'originario ricorso. La presentazione dell'istanza di condono edilizio determina quindi la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'annullamento del provvedimento sanzionatorio, in quanto l'interesse si sposta dalla richiesta di annullamento della sanzione divenuta inefficace a quella dell'eventuale atto di rigetto della domanda di sanatoria e degli altri, conseguenti provvedimenti.

Sentenza completa

N. 00086/2004
REG.RIC.

N. 00220/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00086/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 86 del 2004, proposto da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)). Lupi in Latina, presso Avv. Bolle viale dello Statuto, n. 1;

contro

comune di Sabaudia (Lt);

per l’annullamento

ordinanza n. 52 del 05.11.03 di demolizione opere edilizie;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 7 marzo 2013 il dott. ((omissis)) e uditi per le part…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.