Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10962 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:10962SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente sollevate. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative su situazioni giuridiche ormai prive di attualità. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse è infatti funzionale a concentrare l'attività giurisdizionale sui soli ricorsi aventi ad oggetto situazioni giuridiche ancora attuali e bisognose di tutela. Ciò consente di assicurare l'efficienza e la ragionevole durata del processo amministrativo, in ossequio ai principi di economia processuale e di buon andamento dell'azione amministrativa. La compensazione delle spese di lite, infine, rappresenta un corollario di tale impostazione, in quanto evita di aggravare ulteriormente la posizione della parte che ha perso l'interesse originario alla decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio
Sezione Terza
Composto dai Signori Magistrati:
Stefano BACCARINI ((omissis)) LUNDINI ((omissis)) SAPONE Componente-Relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 7946/00 proposto dal dott. Br. Mo., rappresentato e difeso dall'avv. Pa. Ma. ed elett.te dom.to in Ro., lungotevere fl., (...), presso lo studio del dott. Gr.;
CONTRO
- il Ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e tecnologica, in persona del Ministro pro-tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio eletto in Ro., via de. Po., (...);
- il Ministero della Sanità, in persona del Ministro pro-tempore, non costituito in giudizio;
- l'Università degli Studi di Bo., in persona del rettore pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, con domicilio eletto in Ro., via de. Po., (...);
- Azien…

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