Cassazione penale Sez. II sentenza n. 20187 del 21 maggio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:20187PEN

Massima

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Il metodo mafioso nell'estorsione si configura quando la richiesta di denaro illegittima è accompagnata dall'esercizio del potere di intimidazione proprio dell'associazione criminale, finalizzato all'agevolazione delle attività della consorteria, a prescindere dalla consapevolezza del singolo concorrente di agire con tali modalità. Ai fini della sussistenza dell'aggravante del metodo mafioso, è sufficiente che la condotta estorsiva si inserisca nel contesto di operatività della cosca di 'ndrangheta, senza che sia necessaria la prova della conoscenza da parte del concorrente dell'appartenenza degli altri soggetti coinvolti all'associazione mafiosa, essendo invece rilevante l'accertamento dell'effettiva realizzazione delle modalità tipiche dell'intimidazione mafiosa. L'infermità psichica del concorrente, ove accertata, può escludere il dolo specifico richiesto per il reato di estorsione, ma non incide sulla configurabilità dell'aggravante del metodo mafioso, che attiene alla modalità di realizzazione della condotta e non all'elemento soggettivo del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta da:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Relatore

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Ma.Vi. nato a R il (Omissis)
avverso l'ordinanza del 06/12/2023 del TRIBUNALE di REGGIO CALABRIA
Esaminati gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
dato atto che si procede nelle forme di cui all'art. 23, comma 8, D.L. n. 137 del 2020 conv. in L. n. 176 del 2020 udita la relazione svolta dal Consigliere LUIGI AGOSTINACCHIO;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale LIDIA GIORGIO, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilità del ricorso;
lette le conclusioni dell'Avv. AN.VI. del …

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