Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3376 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:3376SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è legittimamente adottato dal dirigente comunale competente, senza necessità di specifica motivazione in ordine alla valutazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, essendo sufficiente la mera constatazione dell'assenza del titolo abilitativo e della realizzazione dell'intervento in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. La sospensione dell'ordine di demolizione in pendenza di domanda di condono edilizio non è automatica, ma subordinata all'astratta sanabilità delle opere sotto il profilo oggettivo, temporale e finanziario, onere probatorio che incombe sul privato. L'adozione del provvedimento demolitorio non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di atto dovuto e vincolato, finalizzato alla repressione di abusi edilizi.

Sentenza completa

N. 13388/2004
REG.RIC.

N. 03376/2014 REG.PROV.COLL.

N. 13388/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13388 del 2004, proposto da:
Coppola Egidio e Coppola Maria, rappresentati e difesi dall'avv. Francesco Cinque, presso il cui studio sono elettivamente domiciliati in Napoli, Corso Umberto I n. 75;

contro

Comune di Castellammare di Stabia (NA), non costituito;

per l'annullamento

- dell'ordinanza prot. n. 34245 del 13 agosto 2004, notificata il 18 agosto 2004, emessa dal Dirigente Settore Area Urbanistica - Servizio controllo sul territorio – del Comune di Castellammare di Stabia, con la quale si ordina ai ricorrenti la demolizione delle opere edilizie ivi indicate;

- …

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