Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 2067 del 2016

ECLI:IT:TARCZ:2016:2067SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di riesame di un precedente provvedimento di divieto di detenzione di armi e munizioni deve essere adeguatamente motivato, con l'indicazione analitica degli elementi raccolti mediante congrua istruttoria e delle specifiche ragioni, desunte da tali elementi, che hanno indotto all'adozione del provvedimento. L'assenza di una reale e concreta motivazione, con un generico riferimento alla mancanza di elementi tali da assumere un orientamento diverso rispetto al precedente provvedimento, determina l'illegittimità del provvedimento di diniego di riesame, che deve essere annullato, ferma restando la possibilità per l'amministrazione di adottare successivi provvedimenti nel rispetto dei principi di adeguata motivazione e istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2016

N. 02067/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02158/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2158 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))' C.F. GRTMRA77C62C352V, domiciliato ex art. 25 cpa presso Tar Segreteria in Catanzaro, via ((omissis)), 76/B;

contro

U.T.G. - Prefettura di Catanzaro, Ministero dell'Interno -Questura di Catanzaro, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distr.le Catanzaro, domiciliata in Catanzaro, via G.((omissis)), 34;

per l'annullamento

del provvedimento n 84856/15 emesso dalla Prefettura di Catanzaro avente ad oggetto diniego della licen…

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