Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8037 del 19 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:8037PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La mancata trasmissione al tribunale del riesame dei decreti autorizzativi delle intercettazioni, precedentemente non trasmessi neppure al g.i.p., non comporta la perdita di efficacia della misura cautelare né l'inutilizzabilità delle intercettazioni, salvo il caso in cui i decreti siano stati adottati al di fuori dei casi consentiti dalla legge. Il tribunale del riesame, ove la parte ne faccia richiesta, ha l'obbligo di acquisire d'ufficio i decreti di autorizzazione alle intercettazioni, senza che vi sia l'onere di metterli a disposizione delle parti nel rispetto del termine di almeno tre giorni prima dell'udienza, essendo tale termine stabilito dall'articolo 309 c.p.p., comma 8, unicamente per la comparizione delle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanin - Presidente

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO P. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 166/2012 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 17/02/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLO GIOVANNI DEMARCHI ALBENGO;

lette/sentite le conclusioni del PG.

Il Procuratore generale della Corte di cassazione, dr. ((omissis)), ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) e' stato attinto dalla misura della cus…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.