Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 452 del 2018

ECLI:IT:TARVEN:2018:452SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio delle funzioni di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, deve garantire la separazione organizzativa tra le attività di tutela paesaggistica e quelle di natura urbanistico-edilizia, in ossequio al principio di differenziazione sancito dall'art. 146, comma 6, del d.lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio). Tale separazione è volta a prevenire la commistione tra le due competenze e ad assicurare l'autonomia della valutazione paesaggistica rispetto a quella urbanistica. Pertanto, il provvedimento di diniego dell'autorizzazione paesaggistica adottato dal Sindaco, che riunisce in sé le funzioni in materia edilizia e paesaggistica, viola il predetto principio di separazione organizzativa e risulta pertanto illegittimo. Inoltre, il provvedimento di diniego deve essere adeguatamente motivato, sia sotto il profilo paesaggistico che urbanistico-edilizio, con riferimento agli specifici elementi di fatto e di diritto posti a fondamento della decisione, senza potersi limitare a generici richiami alla contrarietà alle norme urbanistiche o all'insufficienza delle misure di mitigazione proposte. Il mancato rispetto di tali requisiti di motivazione determina l'illegittimità del provvedimento di diniego dell'autorizzazione paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2018

N. 00452/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01118/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1118 del 2017, proposto da
Lucia Baltieri, rappresentato e difeso dall'avvocato Riccardo Ruffo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Mauro di Saline, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Lorenzo Picotti e Giorgio Suppiej, con domicilio con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giorgio Suppiej in Venezia, Cannaregio 6025;

per l'annullamento:

- della nota 18/07/2017, prot. 1771 (ricevuta il 21/07/2017), con cui è stato comunicato il dinie…

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