Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32500 del 5 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:32500PEN

Massima

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Il reato associativo finalizzato al contrabbando di tabacchi lavorati esteri può ritenersi configurato sulla base di elementi indiziari convergenti, quali l'elevato numero di delitti-fine posti in essere da un ristretto nucleo di individui organizzati secondo un modello piramidale e operanti tra l'Italia e l'estero, i continuativi contatti tra i predetti finalizzati alla periodica importazione di consistenti quantitativi di merci di contrabbando, il consistente volume d'affari generato, l'esistenza di un efficiente apparato strutturale dotato di mezzi e strumenti idonei allo svolgimento dell'attività illecita, l'indeterminatezza del programma criminoso e l'esistenza di una cassa comune. Inoltre, l'affiliazione di un soggetto all'associazione può desumersi dalla messa a disposizione della stessa di strutture e mezzi funzionali all'attività di contrabbando, nonché dal suo ruolo di organizzatore e finanziatore delle operazioni illecite. Tali elementi, debitamente illustrati e motivati, integrano la fattispecie associativa, a prescindere dalla stabilità dell'organizzazione e dall'abitualità delle forniture, essendo sufficiente la prova della sussistenza di un vincolo associativo finalizzato alla commissione di reati di contrabbando.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

Dott. SESSA Gennaro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 05/01/2022 del Tribunale di Palermo, Sezione per il riesame;
letti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
letta la requisitoria redatta dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. Dall'((omissis)), che ha chiesto che sia dichiarata l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 05/01/202…

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