Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2871 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:2871SENT

Massima

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La revoca di un contributo pubblico per il mancato raggiungimento degli obiettivi produttivi e di occupazione rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto afferente a un inadempimento successivo alla fase di erogazione della sovvenzione. In tali casi, il giudice amministrativo è privo di giurisdizione, essendo la controversia attratta nella sfera di competenza del giudice civile, il quale è chiamato a valutare la legittimità del provvedimento di revoca e l'eventuale diritto del beneficiario al mantenimento del contributo. La giurisdizione del giudice ordinario si fonda sulla natura privatistica del rapporto instauratosi tra l'amministrazione e il soggetto beneficiario a seguito dell'erogazione del finanziamento pubblico, rapporto che si caratterizza per l'assenza di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione e per la prevalenza di profili di diritto privato. Pertanto, la revoca del contributo per il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati non rientra nell'esercizio di un potere pubblicistico, ma si configura come una vicenda di inadempimento contrattuale, la cui cognizione spetta al giudice ordinario. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui il provvedimento di revoca sia stato adottato prima della completa erogazione del finanziamento, in quanto il rapporto giuridico tra amministrazione e beneficiario si perfeziona con l'atto di concessione del contributo, indipendentemente dalla sua effettiva corresponsione. Conseguentemente, la controversia relativa alla legittimità della revoca del contributo pubblico, anche se precedente alla sua integrale erogazione, deve essere devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2020

N. 02871/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00467/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 467 del 2007, proposto da
Valdibella Soc. Coop. A R.L., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via Generale Arimondi, 2/Q;

contro

Alto Belice Corleonese S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via ((omissis)), n. 74;
Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e di…

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