Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23583 del 7 giugno 2016

ECLI:IT:CASS:2016:23583PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'annullare senza rinvio l'ordinanza impugnata, afferma il principio secondo cui: La misura cautelare personale perde efficacia quando il giudice del rinvio, a seguito dell'annullamento con rinvio di una precedente ordinanza cautelare, non deposita la nuova decisione entro il termine perentorio di trenta giorni dalla deliberazione, come prescritto dall'art. 311, comma 5-bis, c.p.p., introdotto dalla L. n. 47 del 2015. Tale disciplina normativa, volta a tutelare in modo stringente la libertà personale, protetta come bene primario dall'art. 13 Cost. e dalle convenzioni internazionali, non ammette deroghe o proroghe del termine per il deposito della motivazione, sicché l'inosservanza di tale termine comporta l'automatica inefficacia della misura cautelare, che deve essere dichiarata direttamente dal giudice di legittimità, con conseguente immediata scarcerazione dell'indagato se non detenuto per altra causa. La motivazione dell'ordinanza cautelare deve altresì esaminare in modo adeguato e coerente le specifiche contestazioni difensive, senza omettere di valutare la possibilità di applicare misure meno afflittive della custodia in carcere, come gli arresti domiciliari con il presidio del braccialetto elettronico, salvo che il giudice non ritenga tale modalità esecutiva inidonea a fronteggiare le esigenze cautelari, in ragione della necessità di limitare concretamente la libertà di movimento dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. FUMU Giacomo - Consigliere

Dott. IMPERIALI L. - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. BELTRAMI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1197/2015 del TRIBUNALE di CATANZARO, SEZIONE per il RIESAME, del 26/11/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIANO IMPERIALI;
sentite le conclusioni del PG Dott. GABRIELE MAZZOTTA, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglimento del ricorso e l'annullamento della decisione impugnata, con l'immediata scarcerazione dell'indagato.
RITENUT…

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