Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4967 del 1 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:4967PEN

Massima

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Il reato di inottemperanza all'ordine legalmente dato dall'autorità di compiere una determinata attività entro un prefissato termine integra un reato istantaneo, che si perfeziona nel momento stesso della scadenza del termine di adempimento senza che l'ordine sia osservato. Da tale momento decorre il termine di prescrizione del reato, senza che il protrarsi della condotta illecita oltre tale termine possa essere rilevante, se non oggetto di una nuova contestazione da parte del Pubblico Ministero. Pertanto, il termine di prescrizione del reato contravvenzionale previsto dall'art. 157 c.p. decorre dalla scadenza del termine perentorio assegnato nell'ordine dell'autorità, senza che sia necessario l'effettivo compimento della condotta illecita, essendo sufficiente il mero inadempimento dell'ordine entro il termine stabilito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. BONITO Francesc - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa A. - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi F. - Consigliere

Dott. ESPOSITO Ald - Rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 579/2012 TRIBUNALE di POTENZA, del 12/02/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udite le conclusioni del Procuratore generale, in persona della Dott.ssa ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata essendo il reato estinto per prescrizione.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenz…

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