Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11168 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:11168SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è illegittimo se adottato prima della definizione del procedimento di condono edilizio tempestivamente attivato dal privato, in quanto la presentazione della domanda di condono preclude l'adozione di misure sanzionatorie fino alla conclusione del relativo procedimento, al fine di non vanificare a priori l'interesse al rilascio del titolo concessorio. L'Amministrazione, pertanto, è tenuta a sospendere l'esecuzione di provvedimenti repressivi dell'abuso edilizio in pendenza della definizione della domanda di condono, la quale assume rilievo pregiudiziale rispetto all'adozione di misure sanzionatorie, le quali tornano azionabili solo in caso di reiezione della domanda di applicazione del beneficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione Prima Quater
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 10611 del 2004, proposto da:
Ro. Me. e Fr. Ba., rappresentati e difesi dall'avv. Li. Si., con domicilio eletto presso lo studio dell'avv. En. Vo., situato in Ro., via Ge. n. (...);
contro
il Comune di La., in persona del Sindaco p.t., n.c.;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell'ordinanza ingiunzione emessa dal Responsabile del Settore Uso ed Assetto del Territorio - Ufficio Pianificazione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di La. (Ro.), recante il n. 84, emessa il 6 luglio 2004 e notificata ai ricorrenti il successivo 12 luglio, con la quale si ingiungeva la demolizione di opere eseguite in adiacenza di una costruzione preesistente perché prive del permesso di costruire, nonché di ogni altro atto preo…

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