Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 572 del 2016

ECLI:IT:TARAQ:2016:572SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di lite e la dichiarazione di irripetibilità del contributo unificato. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che, una volta che il ricorrente abbia manifestato di non avere più interesse alla definizione del ricorso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiararne l'improcedibilità, senza entrare nel merito della controversia. Tale pronuncia di rito, che non incide sul diritto fatto valere, comporta la compensazione delle spese processuali e l'irripetibilità del contributo unificato, in quanto la definizione della causa non dipende da una valutazione nel merito da parte del giudice. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese di lite e dichiarazione di irripetibilità del contributo unificato, in quanto la pronuncia di rito non incide sul diritto fatto valere, ma si limita a prendere atto della mancanza di interesse alla definizione della controversia. Il giudice amministrativo, in tal caso, non entra nel merito della questione, ma si limita a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/10/2016

N. 00572/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00412/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 412 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. FLCGNN69L30L103O, ((omissis)) C.F. RCCLRT66R46E493A, con domicilio eletto presso ((omissis)) in L'Aquila, via ((omissis)), 2;

contro

Ministero della Difesa, Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri-Direzione di Amministrazione VII, Sez. Equo Indennizzo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in L'Aquila, Complesso Monumentale S. Domenico;

per l'annullamento

DEL DECRETO N.1165/…

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