Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7679 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:7679SENT

Massima

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Il diritto dell'Unione europea, in particolare l'art. 12 della direttiva 2006/123/CE (c.d. "direttiva Bolkestein"), impone che il rilascio o il rinnovo delle concessioni demaniali marittime (o lacuali o fluviali) avvenga all'esito di una procedura di evidenza pubblica, con conseguente incompatibilità della disciplina nazionale che prevede la proroga automatica ex lege fino al 31 dicembre 2033 di tali concessioni in essere. Pertanto, le norme nazionali che prevedono tale proroga automatica (art. 1, commi 682 e 683, della legge n. 145/2018 e art. 182, comma 2, del d.l. n. 34/2020) non devono essere applicate né dai giudici né dalla pubblica amministrazione, in quanto in contrasto con il diritto dell'Unione. Tuttavia, l'art. 103, comma 2, del d.l. n. 18/2020 prevede la conservazione della validità ed efficacia delle concessioni demaniali marittime in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e la data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 (e per i 90 giorni successivi), disposizione che deve essere applicata. Inoltre, l'affidamento delle concessioni demaniali marittime per finalità turistiche e ricreative deve avvenire nel rispetto della pianificazione regionale e comunale, in particolare del Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA) comunale, il cui mancato previo adeguamento rende illegittima la procedura di gara indetta dall'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/06/2022

N. 07679/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01372/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1372 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Casagni s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale in atti e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, ((omissis)), n. 40;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale in atti e domicilio fisico eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente, in Roma, via del Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullament…

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