Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2115 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:2115SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo di destinazione urbanistica "zona attrezzature di interesse pubblico" impresso ad un'area dal piano regolatore generale non ha natura sostanzialmente espropriativa tale da comportarne la decadenza quinquennale, bensì costituisce un vincolo conformativo con validità a tempo indeterminato e senza obbligo di indennizzo, in quanto le attrezzature in questione sono realizzabili anche ad iniziativa privata o promiscua in regime di economia di mercato e non dal solo intervento pubblico. Analogamente, i vincoli derivanti dalla ricomprensione dei terreni all'interno della fascia di rispetto stradale hanno il solo effetto di imporre alla proprietà l'obbligo di conformarsi alla destinazione impressa al suolo in funzione di salvaguardia della programmazione urbanistica, indipendentemente dall'eventuale instaurazione di procedure espropriative. Pertanto, in tali casi, non sussiste alcun obbligo dell'amministrazione di provvedere alla riqualificazione dell'area, né la nota dell'ufficio competente che si limiti a confermare l'esistenza di tali vincoli può essere considerata provvedimentale o innovativa, risultando piuttosto meramente confermativa o informativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2021

N. 02115/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01661/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1661 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Salvatore Spadaro, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Di Vita, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via Fimia, 27;

contro

Comune di Paterno', in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Mauro Di Pace, Davide Alfredo Luigi Negretti e Davide Salvatore Cuomo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

quanto al ricorso introduttivo:

- dell’illegittimità del silenzio mantenuto dall’amm…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.