Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 50282 del 22 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:50282PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso per cassazione proposto dalla persona offesa dal reato avverso il provvedimento di archiviazione deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da un difensore iscritto nell'albo dei patrocinanti dinanzi alle giurisdizioni superiori, nominato mediante dichiarazione resa o consegnata all'autorità procedente ovvero ad essa inviata con raccomandata, senza necessità di conferimento di procura speciale "ad hoc" ai sensi dell'articolo 122 c.p.p. Ciò in quanto la persona offesa, pur non essendo parte processuale in senso tecnico, nemmeno nel più limitato ambito del procedimento di archiviazione, non può sottoscrivere personalmente il ricorso per cassazione, non essendo tale diritto attribuito neppure alle altre parti processuali, ma soltanto all'imputato in forza dell'articolo 571 c.p.p. Pertanto, l'inesistenza di un diritto della persona offesa a proporre personalmente il ricorso per cassazione si fonda non tanto sull'assenza della qualità di parte, quanto piuttosto sulla mancata previsione di tale facoltà in capo alle parti diverse dall'imputato. Di conseguenza, il ricorso per cassazione proposto dalla persona offesa avverso il provvedimento di archiviazione, se privo della sottoscrizione di un difensore iscritto nell'albo dei patrocinanti dinanzi alle giurisdizioni superiori, deve essere dichiarato inammissibile, con ogni consequenziale statuizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) parte offesa;
nel procedimento c/:
(OMISSIS) (DECEDUTO) N. IL (OMISSIS);
avverso il decreto n. 2275/2013 GIP TRIBUNALE di IMPERIA, del 04/02/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TRONCI ANDREA;
lette le conclusioni del PG che ha chiesto il rigetto del ricorso.
CONSIDERATO IN FATTO
1. Con decreto in data 04.02.2014, il g.i.p. presso il Tribunale di Imperia, su conforme richiesta del p.m., …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.