Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27968 del 19 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:27968PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso e il trasporto di un'arma comune da sparo, anche se acquisita in sostituzione di un'altra arma precedentemente acquistata, integrano il reato di detenzione e porto di arma comune da sparo, in quanto costituiscono condotte idonee a porre in pericolo la pubblica sicurezza. La gravità indiziaria di tale reato può essere desunta dalle intercettazioni che documentano il coinvolgimento dell'indagato nell'acquisto e nella successiva sostituzione dell'arma, nonché dai suoi contatti con esponenti di un sodalizio criminale, dai quali ha ottenuto l'arma sostitutiva, dimostrando così il suo inserimento negli equilibri criminali del territorio e la sua capacità di contrattare alla pari con gli appartenenti alla cosca. Tali elementi, unitamente all'assenza di fonti di reddito lecite che possano giustificare l'esborso di denaro per l'acquisto dell'arma, sono idonei a fondare il giudizio di attualità delle esigenze cautelari, anche in assenza di ulteriori condotte delittuose successive al fatto, atteso che la pericolosità dell'indagato emerge dalla commissione del reato in sé, che rivela il suo spessore criminale e la sua capacità di inserirsi negli equilibri della criminalità organizzata locale. L'incensuratezza dell'indagato non è, pertanto, sufficiente a escludere le esigenze cautelari, quando altri elementi concreti e specifici, come quelli sopra indicati, ne dimostrino la persistente pericolosità sociale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/02/2021 del TRIB. DEL RIESAME di REGGIO CALABRIA;
lette le conclusioni del Sostituto Procuratore generale ODELLO LUCIA, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. L'ordinanza impugnata e' stata emessa il 5 febbraio 2021 dal Tribunale del riesame di Reggio Calabria, che ha confermato il provvedimento emesso dal Giudice per le indagini preliminari reggino nei confronti di (OMISSIS), reputato grave…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.