Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2180 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:2180SENT

Massima

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La revoca di un provvedimento amministrativo di concessione di agevolazioni finanziarie è legittima qualora sopravvengano circostanze che rendano l'intervento pubblico non più conforme all'interesse generale, purché l'atto di revoca sia adeguatamente motivato e rispetti il principio di proporzionalità. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi coinvolti, contemperando l'esigenza di tutelare l'affidamento del beneficiario con quella di assicurare il corretto utilizzo delle risorse pubbliche. La revoca può essere disposta anche in assenza di un'espressa previsione normativa, in applicazione del principio generale di autotutela, a condizione che siano rispettati i requisiti di legittimità previsti dall'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990. In particolare, l'atto di revoca deve indicare con chiarezza i presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano, evitando motivazioni generiche o meramente formali, e deve essere adottato entro un termine ragionevole, contemperando l'interesse pubblico con quello del privato. Qualora il beneficiario abbia già fruito in parte delle agevolazioni, l'amministrazione può disporne il recupero, ma deve valutare attentamente la proporzionalità dell'azione di autotutela, tenendo conto dell'entità dell'agevolazione già erogata, della buona fede del beneficiario e dell'eventuale realizzazione parziale dell'investimento. In ogni caso, il provvedimento di revoca deve essere adottato nel rispetto del principio del contraddittorio, consentendo al destinatario di presentare osservazioni e controdeduzioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/06/2024

N. 02180/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01300/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1300 del 2019, proposto da
-OMISSIS- S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Claudio Rugolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Messina, via A. Martino, n. 96;

contro

Regione Siciliana - Assessorato Regionale Alle Attivita' Produttive, Crias - Cassa Regionale per il Credito Alle Imprese Artigiane Siciliane - Catania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Catania, domiciliataria ex…

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