Cassazione penale Sez. I sentenza n. 25164 del 16 giugno 2016

ECLI:IT:CASS:2016:25164PEN

Massima

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Il rifiuto di fornire le proprie generalità al pubblico ufficiale che ne faccia richiesta nell'esercizio delle sue funzioni integra il reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, a prescindere dal fatto che l'identità del soggetto sia successivamente accertata o sia comunque nota al pubblico ufficiale. La ratio della norma incriminatrice è quella di evitare che l'attività della pubblica amministrazione sia intralciata nell'identificazione della persona le cui generalità sono richieste nell'esercizio del potere discrezionale attribuito al pubblico ufficiale. Pertanto, il reato si perfeziona con il semplice rifiuto di fornire le proprie indicazioni identitarie, essendo irrilevante che tali informazioni vengano successivamente acquisite o che l'identità del soggetto sia comunque nota al pubblico ufficiale richiedente. La sentenza deve essere annullata limitatamente alla sola determinazione della pena, in assenza di adeguata motivazione su tale aspetto, mentre l'affermazione di responsabilità dell'imputato diviene irrevocabile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 880/2013 TRIBUNALE di MESSINA, del 22/04/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/02/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CARDIA Delia che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza indicata in epigrafe, il Tribunale di Messina condannava (OMISSIS) alla pena di E…

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