Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2325 del 21 marzo 1986
ECLI:IT:CASS:1986:2325PEN
Massima
Massima ufficiale
L'ordinanza contenuta nella sentenza di appello, con la quale viene disposta la scarcerazione dell'imputato, condannato a pena detentiva, per decorrenza del termine massimo della custodia cautelare, può essere impugnata dal pubblico ministero, con ricorso per cassazione unitamente alla sentenza medesima. L'interesse alla impugnazione viene però meno qualora l'imputato non abbia proposto ricorso e il pubblico ministero, nei motivi a sostegno del gravame, non abbia dedotto anche censure riguardanti le altre statuizioni contenute nella sentenza che, in relazione ad esse, diviene irrevocabile, con conseguente inapplicabilità del provvedimento riguardante la custodia cautelare dato che alla irrevocabilità della condanna consegue l'esecuzione della pena detentiva.
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