Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42322 del 6 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:42322PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di diffamazione sussiste quando l'agente, con l'intenzione di ledere la reputazione altrui, divulga notizie ritenute offensive, anche in contesti caratterizzati dalla presenza di soggetti minori, a prescindere dalla qualificazione giuridica attribuita alle espressioni utilizzate. L'elemento psicologico del reato non è escluso dalla mera finalità di fornire informazioni a organi inquirenti, laddove le condotte divulgative siano plurime e si estendano anche ad altri contesti. La valutazione della portata offensiva delle espressioni impiegate deve essere effettuata in relazione al contesto in cui si verificano, senza che assuma rilievo la loro astratta qualificazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo Antoni - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/07/2014 del TRIBUNALE di LIVORNO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udito in PUBBLICA UDIENZA del 02/05/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. DE GREGORIO Eduardo;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. PAOLA FILIPPI.
RITENUTO IN FATTO
Con la sentenza impugnata il Tribunale di Livorno, quale Giudice d'Appello ha confermato la condanna in primo grado alla pena di giustizia nei co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.