Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14254 del 4 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:14254PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso si configura quando l'imputato si trovi in un rapporto di stabile e organica compenetrazione con il tessuto organizzativo del sodalizio, tale da implicare un ruolo dinamico e funzionale nell'esplicazione del quale egli "prende parte" al fenomeno associativo, rimanendo a disposizione dell'ente per il perseguimento dei comuni fini criminosi. La prova di tale partecipazione può desumersi da un complesso di elementi indiziari, quali i legami con esponenti apicali del sodalizio, il coinvolgimento in attività estorsive e di traffico di stupefacenti riconducibili all'associazione, nonché la disponibilità a rimanere a disposizione dell'organizzazione criminale. Ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari, la legge prevede una presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere per i delitti di associazione di tipo mafioso, che può essere superata solo attraverso la dimostrazione di specifici elementi che escludano il pericolo di reiterazione del reato, senza che sia sufficiente il mero decorso di un periodo di tempo senza la commissione di ulteriori reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RICCIARELLI Massimo - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 22/09/2022 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal componente Dr. Angelo Capozzi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Morosini Pierluigi, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'o…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.