Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1223 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:1223SENB

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela del certificato di agibilità, adottato dall'amministrazione comunale a seguito di sopralluogo che ha rilevato il contrasto dell'immobile con le norme igienico-sanitarie inderogabili, legittima il successivo provvedimento di sgombero dell'unità immobiliare, anche qualora il nuovo proprietario non abbia impugnato tempestivamente l'atto di annullamento del certificato di agibilità. Infatti, l'annullamento dell'agibilità, non impugnato, costituisce un presupposto legittimo e vincolante per l'adozione del provvedimento di sgombero, senza che l'amministrazione sia tenuta a riesaminare nuovamente la legittimità dell'annullamento dell'agibilità in sede di adozione del successivo provvedimento di sgombero. L'amministrazione non è pertanto obbligata a motivare ulteriormente sul provvedimento di sgombero in relazione a vizi denunciati dal proprietario solo successivamente, né a valutare nuovamente l'interesse pubblico sottostante all'annullamento dell'agibilità, in assenza di sopravvenuti motivi di interesse pubblico, mutamento della situazione di fatto o nuova valutazione dell'interesse pubblico originario. Ciò in quanto l'annullamento dell'agibilità, non tempestivamente impugnato, costituisce un presupposto legittimo e vincolante per l'adozione del provvedimento di sgombero, senza che l'amministrazione sia tenuta a riesaminare nuovamente la legittimità dell'annullamento dell'agibilità in sede di adozione del successivo provvedimento di sgombero.

Sentenza completa

N. 01125/2014
REG.RIC.

N. 01223/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01125/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1125 del 2014, proposto da:
Gabriele Verze', rappresentato e difeso dagli avv. Michele Massella, Luigi Carponi Schittar, con domicilio eletto presso l’ avv. Luigi Carponi Schittar in Venezia-Mestre, via Filiasi, 57;

contro

Comune di Verona in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni R. Caineri, Fulvia Squadroni, Giovanni Michelon, con domicilio eletto presso l’avv. Giovanni Caineri in Verona, Avv. Civica - piazza Brà, N. 1;

nei confronti di

Ionut Vezeteu, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell…

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