Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35825 del 8 agosto 2019

ECLI:IT:CASS:2019:35825PEN

Massima

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Il reato di estorsione si distingue dal reato di truffa in base alla concreta efficacia coercitiva della minaccia, valutata ex ante indipendentemente dalla effettiva realizzabilità del male prospettato. Integra il reato di estorsione la condotta che, attraverso minacce gravi e insistenti, coarta irresistibilmente la volontà della vittima, inducendola a compiere un sacrificio patrimoniale per evitare il pericolo prospettato, anche se tale pericolo risulta in concreto irrealizzabile. Diversamente, ricorre il reato di truffa quando la minaccia, pur influenzando il processo di formazione della volontà della vittima, non ha una capacità coercitiva tale da piegarne irresistibilmente la volontà, limitandosi a indurla in errore attraverso la prospettazione di un pericolo meramente ipotetico e non concretamente incombente. La valutazione della efficacia coercitiva della minaccia deve essere effettuata in concreto, avendo riguardo sia alla violenza oggettiva della stessa che alla sua incidenza sulla specifica vittima, senza che assuma rilievo la effettiva realizzabilità del male prospettato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. PERROTTI Massi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/4/2018 della Corte di appello di Firenze;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PERROTTI Massimo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa MARINELLI Felicetta, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Firenze, con la sentenza indicata in epigrafe, dichiarati estinti, per interve…

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