Consiglio di Stato sentenza n. 3497 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:3497SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica, può modificare il contenuto del piano regolatore generale in sede di esame delle osservazioni presentate, senza necessità di procedere a nuova pubblicazione, salvo che le modifiche introdotte non incidano in modo rilevante sulle linee portanti dello strumento urbanistico, determinando una profonda deviazione dai criteri posti a base del piano stesso. Le scelte urbanistiche, anche in sede di variante, richiedono una motivazione più o meno puntuale a seconda che incidano sulla pianificazione generale ovvero su aree determinate, ledendo legittime aspettative dei privati proprietari. Ove le modifiche non riguardino aspetti essenziali del piano, ma siano relative a prescrizioni di dettaglio, non sussiste l'obbligo di nuova pubblicazione, in quanto la partecipazione procedimentale non deve trasformarsi in un appesantimento incongruo del procedimento amministrativo. Il Comune, nell'esercizio del proprio potere discrezionale di pianificazione del territorio, può ritenere coerente con l'interesse pubblico il potenziamento di aree di parcheggio e di verde, anche in zone già urbanizzate, nonché stabilire un equilibrio tra destinazione residenziale ed edilizia commerciale e artigianale, senza che tali scelte siano censurabili in sede di sindacato di legittimità, ove non presentino profili di illogicità manifesta.

Sentenza completa

N. 00016/2003
REG.RIC.

N. 03497/2011REG.PROV.COLL.

N. 00016/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16 del 2003, proposto da:
Conceria Conti Spa, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, ((omissis)), 3;

contro

Comune di Urgnano, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via degli Scipioni, 268/A; Regione Lombardia;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LOMBARDIA - MILANO: SEZIONE II n. 03826/2002, resa tra le parti, concernente RICORSO AVVERSO ADOZIONE DI PRG LIMITANTE LA CUBATURA EDIFICABILE DEL RICORRENTE

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