Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14275 del 26 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:14275PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La rinuncia al ricorso da parte dell'imputato determina l'inammissibilità dello stesso, con conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in ragione della causa di inammissibilità. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che la dichiarazione di rinuncia al ricorso, effettuata dall'imputato ai sensi dell'art. 123 c.p.p., comporta l'inammissibilità del gravame, con l'applicazione delle relative statuizioni previste dall'art. 616 c.p.p. Tale principio si fonda sulla volontà dell'imputato di non proseguire l'impugnazione, accettando così la condanna definitiva e rinunciando al diritto di difesa in sede di legittimità. La Corte, nel dichiarare l'inammissibilità del ricorso, ribadisce il carattere vincolante della rinuncia manifestata dall'imputato, la quale preclude la prosecuzione del giudizio di legittimità e determina le conseguenze sanzionatorie previste dalla legge processuale penale. Il principio affermato dalla Suprema Corte si pone a tutela dell'efficienza e della ragionevole durata del processo, valorizzando l'autonomia della volontà dell'imputato e la definitività della pronuncia giurisdizionale a seguito della rinuncia al gravame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4215/2012 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 26/10/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/02/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA LAPALORCIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Scardaccione E. che ha concluso per l'inammissibilita' sopravvenuta del ricorso per rinuncia.

RITENUTO IN FATTO

(OMISSIS), gia' ricorrente …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.