Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5070 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:5070SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di cessazione immediata dell'occupazione abusiva di suolo pubblico è legittimo e conforme all'ordinamento giuridico, in quanto l'istituto del silenzio-assenso non è applicabile ai procedimenti concessori di occupazione di suolo pubblico, essendo tale istituto di natura eccezionale e non suscettibile di interpretazione estensiva. Pertanto, in assenza di un provvedimento espresso di concessione, l'occupazione del suolo pubblico deve considerarsi abusiva, legittimando l'adozione di un provvedimento di cessazione immediata, anche in presenza di una precedente istanza di concessione non ancora definita. Inoltre, l'avvertenza contenuta nel provvedimento circa la possibile sospensione dell'attività in caso di recidiva è legittima, in quanto volta a prevenire future occupazioni abusive, anche in eccedenza o in difformità rispetto al titolo concessorio eventualmente successivamente rilasciato. Il mancato contraddittorio procedimentale non inficia la legittimità del provvedimento, in quanto la notifica dei verbali di contestazione ha valore di comunicazione di avvio del procedimento, ai sensi di legge. Infine, il fatto che l'occupazione abusiva si sia esaurita prima dell'adozione del provvedimento non incide sulla legittimità dello stesso, in quanto esso assolve alla funzione di definire formalmente il procedimento attivato, in osservanza delle norme del Codice della Strada.

Sentenza completa

N. 00942/2011
REG.RIC.

N. 05070/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00942/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 942 del 2011, proposto da: Alessandro Lenzi, in proprio e nella qualità di legale rappresentante della società Ventitrè s.r.l.,
rappresentato (a) e difeso (a), per mandato a margine dell’atto introduttivo del giudizio, dagli avv.ti Salvatore Della Corte e Luca Ruggiero, presso il cui studio, in Napoli, via Vittorio Veneto, n. 288/A, è eletto domicilio;

contro

Comune di Napoli in persona del suo Sindaco p.t.,
rappresentato e difeso, giusta mandato a margine dell'atto di costituzione in giudizio, congiuntamente e disgiuntamente dagli avv.ti Barbara Accatatis Chalons d'Oranges, Antonio Andreottol…

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