Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 350 del 2023

ECLI:IT:TARAQ:2023:350SENT

Massima

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Il diritto di subentro nella concessione demaniale in caso di morte del concessionario spetta agli eredi legittimi, i quali devono chiederne la conferma all'autorità concedente entro sei mesi, a pena di decadenza. L'autorità concedente non può opporre al subentro degli eredi un atto di donazione della concessione stipulato dal concessionario, in assenza di una formale istanza di subentro presentata dallo stesso concessionario, in quanto l'istanza di subentro è un atto recettizio che deve essere indirizzato all'autorità concedente. Pertanto, il rigetto dell'istanza di subentro presentata dall'erede legittimo, motivato sulla base di un atto di donazione non seguito da una richiesta di subentro del concessionario, è illegittimo, in quanto viola il diritto dell'erede di subentrare nella concessione demaniale ai sensi dell'art. 46, comma 2, del codice della navigazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2023

N. 00350/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00305/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 305 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensiva,

- del provvedimento di non accoglimento di istanza di subentro
mortis causa ex
art. 46, comma 3°, cod. navig. nella concessione demaniale n. 244 del 19.3.2002 (e suoi successivi rinnovi e/o prorogh…

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