Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35492 del 11 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:35492PEN

Massima

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Il provvedimento di applicazione di una misura di prevenzione personale, quale la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, costituisce una nuova misura di prevenzione, distinta e autonoma rispetto a eventuali precedenti provvedimenti applicativi della medesima misura, anche se disposta nei confronti della stessa persona. Il termine di prescrizione del reato di inottemperanza all'obbligo di prestare la cauzione previsto dalla normativa sulle misure di prevenzione decorre non dalla data di notifica del provvedimento che dispone tale obbligo, bensì dal giorno in cui ha inizio l'esecuzione effettiva della misura di prevenzione, tenuto conto che il termine di sessanta giorni per il versamento della cauzione decorre da tale momento iniziale. La causa di non punibilità per intervenuta prescrizione, pur non eccepita dalla parte interessata nel giudizio di merito né rilevata dal giudice di appello, deve essere rilevata e dichiarata in sede di legittimità, in accoglimento del relativo motivo di ricorso per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LIUNI Teresa - rel. Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/11/2019 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. LIUNI TERESA;
udito il Procuratore generale, Dr. ORSI LUIGI, il quale ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 25 novembre 2…

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