Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2718 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2718SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento dovuto e sufficientemente motivato dalla sola constatazione dell'assenza o totale difformità del titolo edilizio, senza che sia necessaria una specifica valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso edilizio è in re ipsa e non può essere superato da alcun affidamento alla conservazione dell'opera illegittima. Il provvedimento di demolizione, ove ricorrano i presupposti di legge, è pertanto legittimo e non richiede una motivazione analitica, essendo l'interesse pubblico alla sua adozione implicito nell'accertamento dell'abusività dell'intervento edilizio. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, in assenza o totale difformità dal titolo edilizio, è un provvedimento dovuto e sufficientemente motivato dalla sola constatazione dell'illecito, senza necessità di una specifica valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti, in quanto l'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso edilizio è in re ipsa e prevalente rispetto a qualsiasi affidamento alla conservazione dell'opera illegittima.

Sentenza completa

N. 03333/2011
REG.RIC.

N. 02718/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03333/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3333 del 2011, proposto da: Maria Pasqua Esposito, rappresentata e difesa dall'avv. Immacolata Garofano, con domicilio eletto in Napoli, presso la Segreteria del Tar Campania/Napoli, p.zza Muncipio;

contro

Il Comune di Castellammare di Stabia, in persona del legale rapp.te p.t.,
rappresentato e difeso dagli avv.ti Donatangelo Cancelmo e Catello De Simone, con domicilio eletto presso Donatangelo Cancelmo in Castell.Stabia, via Raiola,44-C/0 Avvocat.Municip.;

per l'annullamento dell'ingiunzione prot. n. 12221 del 14.03.2011, con la quale il dirigente del Settore urbanistica - Uffìcio …

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