Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 25263 del 5 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:25263PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso una sentenza penale di condanna è inammissibile se non sottoscritto da un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione, in applicazione dell'articolo 613 c.p.p., comma 1, come modificato dalla L. n. 103 del 2017. Tale causa di inammissibilità può essere dichiarata de plano ai sensi dell'articolo 611 c.p.p., comma 5-bis, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e, in ragione dei profili di colpa sottesi alla causa dell'inammissibilità, al pagamento di una somma in favore della Cassa delle Ammende. Il principio di diritto affermato mira a garantire il rispetto delle norme processuali che disciplinano l'accesso al giudizio di legittimità, assicurando la corretta rappresentanza tecnica dell'imputato e la regolarità del procedimento, a tutela del diritto di difesa e del corretto svolgimento del processo. Tale principio si applica in modo uniforme a tutti i casi analoghi, indipendentemente dalle specifiche circostanze del fatto concreto, al fine di assicurare l'osservanza della legge e l'uniformità interpretativa della giurisprudenza di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/01/2018 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RICCIARELLI Massimo.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con atto a propria firma (OMISSIS) ha presentato ricorso avverso la sentenza della Corte di appello di Milano del 30/1/2018, che ha confermato quella in data 30/11/2016 con cui il Tribunale di Milano ha riconosciuto i…

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