Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1345 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:1345SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di titoli edilizi e paesaggistici precedentemente rilasciati è illegittimo qualora risulti erronea la rappresentazione, posta a suo fondamento, della originaria precarietà e irrilevanza edilizia del manufatto oggetto di interventi di ristrutturazione e condono, in quanto gli accertamenti svolti dalla pubblica amministrazione dimostrino invece che il manufatto, anteriore al 1967, possedeva ab origine caratteristiche di stabilità e rilevanza edilizia, essendo costituito da una vera e propria costruzione con muri portanti e solaio di copertura, destinata in modo permanente all'incidenza sull'assetto edilizio del territorio. In tali casi, l'annullamento in autotutela è viziato da eccesso di potere per falsa rappresentazione della realtà e carenza dei presupposti, determinando l'illegittimità anche dell'ordine di demolizione conseguentemente adottato. La questione della violazione delle distanze, ove non costituisca ragione di annullamento dei titoli edilizi ed ambientali, assume valenza meramente civilistica ed esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo.

Sentenza completa

N. 01078/2014
REG.RIC.

N. 01345/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01078/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1078 del 2014, proposto da:
Alberta Beccherle, rappresentata e difesa dagli avv. Alberto Bracesco, Luigi Annunziata, Camilla Turco, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Franco Zambelli in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Torri del Benaco in Persona del Sindaco pro tempore; Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici della Provincia di Verona in persona del Soprintendente, non costituiti;

nei confronti di

Carlo Mirani, rappresentato e difeso dagli avv. Roberto Pozzi, Jenny Verduci, con domicilio eletto presso Francesca …

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