Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 25931 del 2 ottobre 2024

ECLI:IT:CASS:2024:25931CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il decreto del tribunale emesso in sede di reclamo ex art. 26 l. fall. avverso il provvedimento del giudice delegato che autorizza il curatore a promuovere un'azione di responsabilità non ha natura decisoria, ma ordinatoria, esaurendo i suoi effetti all'interno della procedura fallimentare. Pertanto, tale decreto non è ricorribile per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., in quanto non incide su diritti soggettivi, ma rappresenta l'espressione dei poteri amministrativi di direzione, sorveglianza e autorizzazione del giudice delegato previsti dall'art. 25, comma 1, l. fall. L'impugnazione per cassazione è ammissibile solo con riferimento alla statuizione sulle spese di lite, al fine di verificare la corretta applicazione del principio di soccombenza, senza possibilità di sindacato incidentale sulla legittimità del provvedimento nel suo complesso.

Sentenza completa


REPUBBLICA ITALIANA
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
PRIMA SEZIONE CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
MAGDA CRISTIANOPresidente
ALBERTO PAZZIConsigliere
COSMO CROLLAConsigliere
ANDREA FIDANZIAConsigliere-Rel.
GIUSEPPE DONGIACOMOConsigliere
Oggetto:
ALTRE
PROCEDURE
CONCORSUALI
Ud.26/06/2024 CC
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 20325/2021 R.G. proposto da:
GRESSANI EDOARDO, GRESSANI MICHELANGELO, rappresentati e
difesi dall’avvocato ROBERTO LANDOLFI (LNDRRT57A03F839O) per
procura speciale in calce al ricorso
-ricorrenti-
contro
FALLIMENTO FINCOTEX SPA IN LIQUIDAZIONE, in persona del
curatore p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato CLAUDIO
IADAROLA (DRLCLD69E20D643Y) per procura speciale in calce al
controricorso

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.